Luoghi dell’anima, tetti che parlano e sottotetti che ti accolgono…
La leggenda  parola che viaggia a piedi, a nuoto purche’ arrivi a destinazione magari con qualche fermata intermedia dove ad attenderla c’e’ l’immaginazione..
Luoghi materiali nati da immagini , idee che nascono per salvare la memoria di usi e cose che non si trovano piu’…
E poi la frenesia di consumare senza mai fermarsi..
La leggenda del pasticciere aviatore si e’ fermata qui in questo sottotetto – soffitta dove oltre la polvere ho trovato il mondo che non voleva decomporsi e resistendo si e ‘fatto “restaurare”.
Basta restaurare facce e bocche siliconandole con invereconda disinibizione.
Guardarsi intorno per vedere che il mondo sta collassando, raccontarlo attraverso il “sentito dire” e trasformare ” il sentito dire ” in un luogo dove incontrarsi per raccontarsi…
Sottotetto di cascinale piemontese ottocentesco recuperato in modo filologico facendo parlare le cose e gli oggetti tra di loro , creando la magia del restare sospesi in un non tempo, quello della nostalgia, quando si era felici senza sapere di esserlo.
Un libro “la leggenda del pasticciere aviatore” dove il socialismo reale e’ come questo “sottotetto” recuperato , rispolverato e riconsegnato ai lettori, che non sono consumatori.

TUTTI I DIRITTI DELLE IMMAGINI E DEI TESTI RISERVATI, TESTI ,PROGETTO GRAFICO E FOTOGRAFICO DELL'AUTRICE BARBARA APPIANO